Il Campionato del Mondo Femminile FIM tornerà in pista tra un paio di settimane sull’eccezionale Autodromo Internacional do Algarve ma nel frattempo ne approfittiamo per conoscere il meglio la francese Emily Bondi (YART Zelos Black Knights Team) che sta mettendo in mostra dei progressi costanti.

L’INIZIO DI UNA PASSIONE: su una moto da quando era piccola

L’amore di Emily Bondi per le moto è iniziato presto, in sella alla moto di sua mamma e insieme a suo padre su una Triumph Bonneville T1200 e una BMW GT. La sua prima moto personale, una MT03, è stata per lei motivo di orgoglio.

UNA RAPIDA ASCESA NELLE COMPETIZIONI: una carriera di un solo anno…

Il suo fidanzato, campione di cross country, ha compreso il suo potenziale in ambito gare, spingendola verso le competizioni. Nonostante la sua carriera sia partita soltanto un anno fa, Emily ha vinto il titolo in Francia prima di approdare in ambito internazionale nel WorldWCR.

ANDARE OLTRE AGLI OSTACOLI: mettere in mostra determinazione

Emily ha dovuto affrontare tanti ostacoli in quanto donna impegnata in uno sport prettamente maschile, dovendo fare i conti anche con i pregiudizi. Tutto questo però le serve da motivazione anche per dimostrare che le donne possono competere al massimo livello, dimostrando perseveranza e determinazione.

OBIETTIVI E AMBIZIONI FUTURE: punta a un titolo

Emily punta a spingere le giovani ragazze a impegnarsi in campo motociclistico, mettendo in evidenza come possano eccellere nonostante questo sia uno sport in cui tradizionalmente a farla da padrone sono gli uomini. Per questa stagione il suo obiettivo è acquisire esperienza, rappresentare la Francia con orgoglio nella prima storica stagione del WorldWCR ed eventualmente vincere il titolo mondiale.

VITA PERSONALE: fuori dalla pista

Lontano dalla pista a Emily piace trascorrere del tempo in palestra, con la famiglia e anche creare dei contenuti digitali per incrementare la consapevolezza sulle gare di motociclismo. La sua atleta preferita è la sciatrice Tessa Worley e ha trovato ispirazione in una sua collega, Sophia Floersch, per la sua presenza sui social media e per la sua resilienza nel motorsport.

RAPPRESENTARE IL PROPRIO PAESE: “I tempi stanno cambiando… sta a me fare in modo che accada qualcosa!”

Bondi ha parlato del proprio ruolo per quanto riguarda la presenza femminile nel motorsport: “È molto importante creare un riferimento femminile in un Paese dove un anno fa non sapevo che le ragazze potevano praticare questo sport dato che in TV vedevo solo uomini. I tempi stanno cambiando e sta a me fare in modo che accada qualcosa per tutte le future principesse che come sport quotidiano vogliono guidare una moto!”.

Il messaggio di Emily nei confronti delle giovani atlete è chiaro: “Nel motociclismo le principesse esistono, siete voi! Con disciplina e resilienza, un giorno farete parte del nostro stesso schieramento!”.

RISPOSTE VELOCI: pilota preferito e studi fuori pista

Chi è il tuo pilota preferito? “Xavier Simeon, il mio coach!”.

Cosa fai oltre a correre in moto? “Frequento un master in digital marketing e comunicazione alla IESEG School of Management”.

Che tipo di musica ascolti prima di una gara? “Deep-house, mi aiuta a concentrarmi”.

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